Regolamentare le assenze

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Esempio del nostro documento regolamentare le assenze:

ESEMPI DI REGOLAMENTAZIONE IN CASO DI ASSENZA Il primo esempio di regolamentazione è particolarmente appropriato per attività in cui puntualità e partecipazione del dipendente sono fondamentali. Tale regolamento è ideato allo scopo di rendere ben chiaro ai dipendenti che le necessità dell'azienda vertono principalmente sul loro rispetto degli orari e sul fatto che essi debbano avvertire ove impossibilitati a recarsi a lavoro. Regolamento Assenze #1 La puntuale partecipazione al lavoro da parte del dipendente è fondamentale per permettere all'azienda di procedere senza intoppi. Occorre adeguarsi alle esigenze produttive per poter soddisfare le richieste dei nostri clienti. Ogni dipendente deve svolgere la propria parte nel raggiungimento di tale obbiettivo, ed uno dei modi è mantenendo un buon livello di presenza al lavoro. Qualsiasi assenza o ritardo diverrà parte integrante delle informazioni relative al dipendente. Requisiti di puntualità L'azienda si aspetta che il dipendente si trovi alla propria postazione di lavoro in perfetto orario. Viene definito ritardo il trovarsi alla propria postazione di lavoro almeno [Numero] minuti oltre l'orario previsto di ingresso a lavoro. Occorre altresì notificare la persona appropriata quando si è a conoscenza del probabile ritardo al lavoro. Essere puntuali rende tutto più semplice anche per il resto del personale poiché i ritardi intralciano la collaborazione tra i dipendenti. Essere in ritardo al lavoro o abbandonare la postazione di lavoro in anticipo rispetto all'orario previsto, verrà considerato motivo di azione disciplinare. Conteggio delle assenze Ecco le regole su cui verrà basato il conteggio delle assenze: Un'assenza ingiustificata per almeno metà dell'orario lavorativo giornaliero verrà considerata come un evento. Un'assenza per uno o più giorni lavorativi consecutivi verrà considerata un evento. Ad esempio, se il dipendente si assenta per due giorni consecutivi, questo verrà considerato come un evento. Se un dipendente ritorna da un'assenza (dovuta a malattia) e si assenta di nuovo a causa della stessa malattia dopo essersi recato al lavoro per non più di un giorno, allora l'assenza verrà considerata come un evento. Eventi ripetuti porteranno come conseguenza un richiamo verbale, richiamo scritto e/o sospensione o cessazione del rapporto di lavoro. Procedura Ove il dipendente non fosse in grado di recarsi al lavoro, dovrà accertarsi di avvertire la persona appropriata, possibilmente in anticipo, ma non più tardi del regolare orario di inizio, cosicché chi di dovere potrà adottare i dovuti provvedimenti per sostituire la persona assente. I giorni di ferie dovranno essere programmati con almeno [NUMERO] ore di anticipo, fatta eccezione i casi di particolare emergenza. Al dipendente può essere concessa l'eventualità di assenza giustificata per malattia/malore allorché la persona appropriata venga notificata prima dell'inizio del turno di lavoro. Anche gli appuntamenti medici/professionali pre-programmati (avvocati, clero, consulenti, ecc.) o altre motivazioni dettate da esigenze inderogabili, previa approvazione del supervisore, possono essere considerate assenze giustificate. Le assenze di tre o più giorni lavorativi senza notifica alla persone appropriata verranno considerate alla stregua di cessazione del rapporto di lavoro volontaria, ed il dipendente verrà rimosso dal libro paga. Documentazione per assenza autorizzata L'azienda si riserva il diritto di fare richiesta di debita documentazione inerente le ragioni di assenza giustificata, come congedo per malattia o servizio di giurato, e, ove appropriato, ha altresì facoltà di procedere a verifica della documentazione stessa. Condizioni meteorologiche avverse L'azienda ha necessità di proseguire le proprie operazioni durante i periodi di cattivo tempo. Ne consegue che la necessità che i dipendenti siano presenti sul luogo di lavoro durante tali emergenze assume un'importanza fondamentale. L'azienda si aspetta dal dipendente qualsiasi genere di sforzo per raggiungere il luogo di lavoro. Ove il dipendente non si rechi al lavoro allorquando la sua presenza sia programmata in una situazione di emergenza meteorologica, tale dipendente verrà considerato assente ingiustificato